La SA8000:2014 Sistema Certificato di Responsabilità Sociale è il primo standard internazionale circa la Responsabilità Sociale di un’azienda. Numerose indagini svolte negli ultimi anni, hanno dimostrato in modo inequivocabile l’allargamento di segmenti di mercato orientati verso un consumo critico e consapevole, preferendo quelle aziende produttrici dei beni/servizi che tengono conto dell’impatto sulla sfera sociale ed ambientale delle loro attività.
Risulta pertanto evidente come l’impegno “etico” di una impresa possa entrare direttamente nella cosiddetta catena del valore, prospettando l’utilizzo di nuove leve competitive coerenti con uno sviluppo sostenibile per il futuro dell’intero pianeta.
La SA8000:2014 è una certificazione che pone l’azienda su un piano molto diverso rispetto a quelle ISO 9001 o ISO 14001.
L’azienda che si certifica SA8000 si distingue enormemente dalla concorrenza in quanto dimostra agli stakeholders (concorrenti, enti pubblici, clienti, fornitori, dipendenti, istituzioni, associazioni, ecc.) di essere un’azienda che non ha come punto fermo solo il profitto, ma anche la Responsabilità Sociale e lo sviluppo sostenibile.
È una certificazione che in alcune regioni da un punteggio maggiore durante la partecipazione ai bandi rispetto alle certificazioni di Qualità e Ambiente
Inoltre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando ISI 2018 per il 2019 dell’INAIL che stanzia 370 milioni di euro per investire in sicurezza sul lavoro. Il bando ISI mette a disposizione Euro 2.000.000 con l’asse 1.2 per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi (vedi ISO 45001) e di responsabilità sociale (vedi SA8000 e Rendicontazione sociale asseverata da parte terza).
Aumento dell’immagine e diminuzione delle tensioni sindacali:
L’organizzazione conforme ai requisiti SA8000 aumenta la propria immagine sia verso la collettività, gli azionisti, i clienti, la pubblica amministrazione, sia, soprattutto, verso i dipendenti che hanno la consapevolezza di lavorare in un’azienda sicura, trasparente ed eticamente corretta. In tal modo migliora il clima interno e, plausibilmente, diminuiscono le occasioni di conflitti sindacali-lavorativi.
L’ introduzione della SA8000 consente alle aziende di ottenere un vantaggio competitivo basato non più su fattori come il basso costo della mano d’opera o altre forme di sfruttamento, ma sull’immagine derivante dalle garanzie fornite circa l’eticità del proprio ciclo produttivo.
Allo stesso modo, per i Lavoratori costituisce una vera e propria garanzia al riconoscimento ed al rispetto dei loro diritti.
Miglior controllo etico sui fornitori:
In virtù di uno specifico requisito dello standard, l’organizzazione certificata SA8000 deve monitorare il comportamento etico dei propri fornitori. Ciò porta alla prevenzione dei costi legati alla caduta di immagine nel caso di pubbliche denunce sull’uso di fornitori non eticamente conformi.
Instaurazione di un “circolo virtuoso”:
Così come è accaduto per la certificazione ISO 9001, quando le prime organizzazioni aderiscono ad uno standard, spesso richiedono che anche i loro fornitori facciano lo stesso, innescando in tal modo un processo di certificazione a catena.
Aumento della Loyalty verso i prodotti:
L’organizzazione certificata SA8000 instaura nei consumatori un rapporto di fiducia, una buona immagine che porta, nel tempo, ad una vera e propria fedeltà di acquisto nei confronti dei marchi o del logo aziendale.
Ciò può trasformarsi in un vero e proprio vantaggio competitivo: infatti, i Consumatori al momento dell’acquisto possono scegliere chi adotta un sistema di sviluppo sostenibile decidendo di finanziare, acquistandone i prodotti, quelle aziende di cui conoscono i comportamenti sociali e che richiedono il pieno rispetto dei valori etici a tutta la loro filiera.
SA8000 è lo standard di certificazione di Responsabilità Sociale maggiormente diffuso al mondo.
Elaborato dalla ONG Social Accountability International, negli anni è diventato lo strumento di certificazione adottato dalle aziende italiane e straniere che vogliono certificare la corretta gestione dei rapporti di lavoro all’interno delle loro imprese e le iniziative volte al loro costante miglioramento
La prima versione risale al 1999, la seconda al 2001 e la terza al 2008. Quest’ultima non introduce rilevanti modifiche, ma chiarimenti sui requisiti già esistenti, indirizzati a migliorarne l’uniformità di interpretazione e applicazione. La norma, infatti, viene revisionata periodicamente al mutare del contesto di riferimento e al fine di incorporare correzioni e miglioramenti ricevuti dalle parti interessate.
La SA8000 tocca la sfera della Responsabilità Sociale per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori (diritti umani, sviluppo, valorizzazione, formazione e crescita professionale delle persone, salute e sicurezza dei lavoratori, non discriminazione, lavoro dei minori e dei giovani) ed i suoi requisiti si estendono a tutta la catena dei fornitori e dei subfornitori.
Nonostante la SA8000 non copra tutti gli ambiti della Corporate Social Responsibility (più comunemente detta Responsabilità Sociale), essa risulta avere un impatto molto forte sul “rischio di reputazione” dell’Organizzazione.
La norma SA 8000 è basato sulle convenzioni dell’ILO (International Labour Organization), sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino.
Essa contiene nove requisiti sociali orientati all’incremento della capacità competitiva di quelle organizzazioni che volontariamente forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo. Inoltre prevede, accanto ai requisiti formali, requisiti di performance, da stabilire in relazione a ciascuno dei 9 elementi dello standard di seguito elencati:
1. Lavoro infantile
2. Lavoro forzato
3. Salute e Sicurezza sul lavoro
4. Libertà di associazione e Diritto alla Contrattazione Collettiva
5. Discriminazione
6. Provvedimenti disciplinari
7. Orario di lavoro
8. Remunerazione
9. Sistema di gestione per le Risorse Umane.
La SA8000:2014 è applicabile ad organizzazioni di qualsiasi settore merceologico, per valutare se le stesse ottemperano ad alcuni requisiti minimi in termini di diritti umani e sociali e le condizioni del luogo di lavoro.
La conformità ai requisiti della norma SA8000 si esplica nella certificazione rilasciata da un organismo di certificazione indipendente.
Anche il sistema di responsabilità sociale, come per ISO 9001 e ISO 14001, segue il cosiddetto principio di Deming (PDCA) da applicarsi ciclicamente e nell’ottica del miglioramento continuo delle proprie performance.